24Mar
Calcolo della distanza di sicurezza
L’efficacia della protezione dipende fortemente dal corretto posizionamento della barriera rispetto al pericolo.
La barriera deve essere posizionata ad una distanza maggiore o uguale alla minima distanza di sicurezza S, in modo che il raggiungimento del punto pericoloso sia possibile solo dopo l’arresto dell’azione pericolosa della macchina.
Il posizionamento deve essere tale da:
- Impedire il raggiungimento del punto pericoloso senza attraversare la zona controllata dalla barriera.
- Non consentire la presenza di una persona nella zona pericolosa senza che essa sia rilevata. Per questo caso potrebbe essere necessario ricorrere a dispositivi di sicurezza aggiuntivi (es.: barriere fotoelettriche orizzontali).
La Norma ISO 13855/EN 999 fornisce gli elementi per il calcolo della distanza di sicurezza.
Se la macchina considerata è soggetta ad una norma specifica di tipo C è necessario fare riferimento a tale norma.
Se la distanza S calcolata risulta eccessiva è necessario:
a) ridurre il tempo totale di arresto della macchina
b) migliorare la risoluzione della barriera.
FORMULA GENERALE PER IL CALCOLO DELLA DISTANZA DI SICUREZZA
S=K x T + C
S = distanza minima di sicurezza tra la protezione ed il punto pericoloso, espressa in mm.
K = velocità di avvicinamento del corpo o delle parti del corpo, espressa in mm al secondo.
I valori di K possono essere:
K = 2000 mm al secondo per le distanze di sicurezza fino a 500 mm
K = 1600 mm al secondo per distanza di sicurezza superiori a 500mm
T = tempo totale di arretso macchina formato da:
t1 tempo di risposta del dispositivo di protezione in secondi
t2 tempo di rezione della macchina per l’arresto dell’azione pericolosa, in secondi.
C = distanza aggiuntiva espressa in mm.
ReeR ci mette a disposizione questo utile strumento per il calcolo della distanza di sicurezza.